TOUCH ME – IED GRADUATES FASHION SHOW 2019 Gli studenti IED Moda Roma tornano a sfilare con le loro creazioni ad Altaroma
17:34Ingresso su invito
Roma, 1 luglio 2019 - Una moda che vuole essere vissuta, indossata, toccata. È quella che gli studenti della Scuola di Moda IED Roma presenteranno nell’edizione estiva di Altaroma, l’esclusiva kermesse che celebra la creatività emergente nella Capitale.
Venerdì 5 luglio i migliori diplomati dei corsi in Fashion Design e Design del Gioiello - selezionati da una giuria di qualità composta da esperti del settore e giornalisti - sfileranno con le loro creazioni nella cornice di PratiBus District (Viale Angelico 52), mostrando il risultato di un percorso didattico durato tre anni. Uno studio che vuole superare i limiti dettati dall’inevitabile innovazione digitale, mediante un originale approccio alla manualità.
TOUCH ME è un richiamo provocatorio, un invito a vivere la vita avvalendosi di tutti i sensi. “La felice combinazione tra alta sartoria e ricerca tecnologica ha dato vita a una selezione di progetti talmente intensa da poter essere sentita in profondità, anche senza poter essere toccata” afferma il Direttore IED Roma Laura Negrini.
I capi che i giovanissimi fashion designer IED porteranno in passerella sono l’esito di un’inedita esplorazione della propria identità, celebrata attraverso la realizzazione sia di collezioni prêt-à-porter, sportswear e da sera, sia di accessori e gioielli dal design unico. Quello di TOUCH ME è infatti un mix esplosivo di tradizione e innovazione, uno spettacolo di forme e colori in cui nulla è lasciato al caso. A partire dalle particolari lavorazioni sui tessuti, fino ai tagli sartoriali e ai ricami, che incontrano armonicamente le nuove tecnologie.
“I nostri studenti si sono confrontati con il ritorno alla manualità, alla tradizione e alle lavorazioni artigianali senza dimenticare il supporto che hanno potuto trarre dalla tecnologia, che in TOUCH ME diventa un ulteriore stimolo per la creatività” commenta Paola Pattacini, Direttore IED Moda Roma.
Simona Cappuccio
Ufficio Comunicazione IED Roma
Ufficio Stampa
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